lunedì 29 giugno 2015

Villa d'Este cambia veste

Da vent’anni ci impegniamo a rendere unica l’esperienza a tavola. È per questo che abbiamo sentito la necessità di rinnovare il logo, partendo dalle nostre radici e dai nostri punti di forza, seguendo l’evoluzione che il marchio ha avuto durante questi anni, addolcendone la forma.
L’autorevolezza delle linee rette ha lasciato il posto alla morbidezza di un cerchio.
Perché proprio il cerchio?
Perché da sempre la simbologia di questa forma è legata all’armonia. Armonia degli spazi, dei momenti trascorsi intorno alla tavola. Armonia come condivisione e metafora di felicità quotidiana che ogni giorno vogliamo portare sulle vostre tavole.
Perché la tavola nell’immaginario collettivo è un cerchio, proprio come la base di ogni elemento con cui viene apparecchiata. In particolar modo il piatto, cuore pulsante delle collezioni Villa d’Este, ed elemento da cui prende vita la nostra creatività.
Abbiamo scelto il cerchio, perché è nella nostra filosofia rinnovare, ricreare, scomporre, esattamente come abbiamo fatto venti anni fa creando gli “scomposti a tavola”.
Quindi se  il cerchio è simbolo di perfezione, noi lo trasformiamo in simbolo di imperfezione, come la pennellata che ne delimita il perimetro e allo stesso tempo prova ad uscirne fuori, dipingendo la storia di manualità, autenticità e genuinità che da sempre vi raccontiamo con i nostri prodotti. Abbiamo voluto celebrare l’irregolarità e la singolarità, elementi peculiari di un lavoro artigianale, che per sua natura non potrà mai essere lo stesso, perché portato a compimento da tante mani diverse.
Il rosso del vecchio logo lo abbiamo conservato, trasformandolo in un Red Rubin. Il rosso rubino è la tonalità di rosso più intensa e luminosa, tanto da ricordare fedelmente il colore dell’omonima pietra, che tra le gemme viene riconosciuta come la variante più preziosa e rara. Brillantezza ed eccellenza sono due concetti propri della nostra identità: ci sentiamo brillanti per la creatività che ci ha sempre contraddistinto e riconosciamo nel nostro brand l’eccellenza dell’unicità data dall’artigianalità delle nostre creazioni.
La leggerezza regalata dalla pennellata è ripresa nell’apostrofo all’interno del cerchio che completa la trasformazione del classico Villa d’Este in VD: metafora di eleganza armonica degli elementi.

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